Sala cinematografica a Varazze – Parlarne e confrontarsi è positivo

Comitato spontaneo di quartiere “Ponente Varazzino e dintorni“
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Varazze, 20.11.2008.

cine_teatro_donbosco-1.jpgPonentevarazzinoNews

Sala cinematografica a Varazze
Parlarne e confrontarsi è positivo

Le reazioni alla proposta pubblicata con il post “A Varazze serve una sala cinematografica, lo sostiene l’Assessore Dr. Giulio Alluto“ non si sono fatte attendere. Ritenendo di fare cosa utile riportiamo alcuni commenti pervenuti e una sintesi dei pensieri raccolti in strada, a beneficio di quanti vogliono veramente contribuire a trovare la migliore soluzione possibile, nell’esclusivo interesse della città .
“Scrivo riguardo alla riapertura della sala cinematografica proposta dall’assessore Alluto.

Ritengo di poter esprime un mio giudizio da competente avendo oltre vent’anni di esperienza maturata come cineoperatore e programmatore con i contatti diretti verso i distributori dei film.

Sarebbe meglio che l’assessore sapesse quali sono i costi di gestione, quali sono i costi per il noleggio dei film, quali le misure antincendio, e soprattutto come avvengono i contratti con i distributori.

Oggi solo le multisale riescono a sopravvivere e lo fanno se hanno a disposizione un determinato numero di sale. Al di sotto di questi dati fondamentali non esiste sala cinematografica che possa nascere.

Questo per i film di prima visione ovvero per tutti quelli che servono a far cassetta.

Se diversamente si voglia trasformare il cinema dei salesiani (per altro accogliente come sala) in una sorta di sala cinematografica di partito o simile, allora l’assessore non parli di turismo, di famiglie di ragazzi.

Il turista che viene a Varazze si ricordi che ha già  visto tutti i film di prima visione e che la fascia delle pellicole da programmare deve essere assolutamente varia (dai fil per i bambini che ottengono il maggior incasso, ai film d’avventura o alle prime del periodo estivo).

Questo le volevo precisare.” E-mail firmata.

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Da “PonentevarazzinoNews” …Omissis … “Una città  come la nostra senza più un cinematografo fa male al cuore e ai ricordi di chi è cresciuto tra un tempo e l’altro di storie che ci hanno dato tanto, sia raccontando la realtà  sia facendoci fare meravigliosi voli di fantasia.”

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Da “Varazze News“ – … Omissis … “Sia chiaro, non credo in un cinema verdi che spara prime visioni a raffica con pullman di savonesi che fanno le code per entrare, ma se anche Varazze avesse un FILMSTUDIO come Savona , non sarebbe male. [Continua … ]

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“Varazze non ha più una sala cinematografica, questa è una spiacevole realtà  alla quale è bene guardare con pragmatismo. Se l’assessore Alluto è convinto che il Comune può permettersi di dare un contributo annuo, tale da rendere economicamente sostenibile l’iniziativa, continui pure a lavorare per concretizzarla, altrimenti lasci perdere, rischia di far perdere tempo e denari pubblici e privati.” E-mail firmata.

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“Da una mia personale ricerca ho appurato che da grande fenomeno di massa, il cinema è diventato una passione di pochi: una élite. Sono sempre meno quelli che vanno al cinema; oltre il 60% di quelli che ho sentito mi hanno detto di andare al cinema molto meno di qualche anno addietro. Sono invece aumentati gli appassionati che frequentano particolari sale e circoli culturali, dove si programma e discute un certo tipo di cinematografia. Varazze potrebbe assecondare questa tendenza, facendo seri e ponderati accordi con i privati, prevedendo un adeguato stanziamento di fondi per garantire l’iniziativa culturale e formativa.”

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“Varazze senza sala cinematografica fa male al cuore, però cosa possiamo fare se in tutte le realtà  come la nostra incontrano difficoltà  a fare quadrare i conti? I’assessore Alluto dice di voler coinvolgere i Salesiani con il loro locale da ristrutturare e mettere a nome con l’attuale legge. Ho dei dubbi che il problema cittadino possa essere risolto con questo accordo. Una volta era più facile gestire simili strutture particolarmente indirizzate e posizionate, oggi è molto più difficile e sarebbe indispensabile un cospicuo sostegno finanziario pubblico per mantenerla. Se abbiamo disponibilità  a sufficienza favoriamo un privato che riavvii la multisala Verdi con le necessarie correzioni per renderla cosa sostenibile. Grazie per l’ospitalità  e complimenti per quanto fate per San Nazario e Varazze.”

Il direttivo.

Questo articolo è stato pubblicato il 23 Nov 2008 alle 19:18 ed è archiviato nelle categorie Attualità, NEWS DA VARAZZE. Puoi seguire i commenti a questo articolo tramite il feed RSS 2.0. Puoi andare in fondo e lasciare un commento. Attualmente il pinging non è permesso.

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